Ho cominciato il mio attivismo nel Movimento 5 Stelle agli inizi dell’anno 2012, quando ho deciso di voler dare il mio contributo concreto per cambiare le sorti della nostra isola. Da allora, mi sono sempre impegnata attivamente per le campagne elettorali e referendarie, No trivelle, “Io dico no” per il Referendum Costituzionale, la battaglia per il NO MUOS, assumendo ruoli e posizioni di responsabilità, nella provincia di Catania, che mi hanno condotto a svolgere l’attività di coordinamento e organizzazione dei gruppi locali del Movimento. 

Il 5 Novembre del 2017 sono stata eletta in Assemblea Regionale Siciliana e sono tante le battaglie per cui mi batto. In ambito di agricoltura mi sono spesa per la tracciabilità dei prodotti agroalimentari siciliani attraverso l’approvazione di una norma che ne garantirà la sicurezza con l’utilizzo della tecnologia blockchain. Con la mia previsione normativa, il Parlamento siciliano è stato il primo al mondo ad approvare una norma sulla traccabilità agroalimentare attraverso la blockchain. Ancora, sono particolarmente legata al tema dell’indipendenza delle donne, infatti, ho depositato una legge sulla parità salariale che è in fase di approvazione. E poi, l’ambiente attraverso l’estensione del NOSE,  al territorio di Misterbianco, un sistema che consente ai cittadini di segnalare le emissioni odorigene. Infine, mi spendo per la valorizzazione del patrimonio UNESCO della città di Catania: l’ETNA, uno dei luoghi più ammirati e visitati al mondo che necessita del giusto rilancio e riconoscimento per mezzo di una proposta di legge che istituisce la giornata della Memoria dell’Eruzione dell’Etna del 1669, già approvata in commissione e che presto diventerà legge della Regione Siciliana.