Sono intervenuta sui disagi legati ai cantieri infiniti su A18 e tangenziale e ho annunciato in Parlamento: “Vogliamo vederci chiaro su programmazione lavori e sicurezza lavoratori anche alla luce della denuncia del Codacons”.
Sui cantieri infiniti sulla tangenziale di Catania e sulla A18 vogliamo vederci chiaro: chiederò un’audizione con i vertici di Anas e Cas per capire se la programmazione dei lavori ha tenuto conto delle esigenze di tutti. La manutenzione è fondamentale ma l’obiettivo deve essere sempre quello di adottare strategie che riducano al massimo i disagi per i cittadini.
Sto ricevendo diverse segnalazioni da automobilisti inferociti, tutti si chiedono come è stato possibile avviare proprio adesso i lavori di ammodernamento sulle corsie di emergenza.
Lavori che si protrarranno fino al 15 luglio e che stanno mandando letteralmente in tilt il traffico in entrata e in uscita dalla città. Proprio a stagione turistica appena cominciata: un pessimo biglietto da visita per i tanti turisti che da altre province arrivano nel capoluogo etneo o che da lì si mettono in viaggio verso altre mete.
Disagi che vanno ad aggiungersi alle criticità già esistenti. Sulla A18, ad esempio, caos, rallentamenti e code chilometriche sono una triste realtà con cui i cittadini fanno i conti quotidianamente. I restringimenti della carreggiata all’altezza dello svincolo di Acireale hanno fatto precipitare la situazione. Il Codacons ha sollevato la questione relativa alla sicurezza dei lavoratori impegnati in quei cantieri: chiederò conto anche di questo.