E’ sulla Fruit Logistica di Berlino che interviene la deputata regionale del M5S Jose Marano attraverso una interrogazione presentata all’Ars. L’evento fieristico tedesco è uno dei più importanti del settore dell’ortofrutta e si terrà nel mese di febbraio 2022. La deputata ha chiesto chiarimenti sulle procedure di contribuzione da parte della Regione per le aziende che intendono partecipare. Procedure che appaiano farraginose in quanto si attingerà da risorse del Psr.
“Il settore primario si chiama così perché riveste primaria importanza ma ciò non sembra valere per la Regione Siciliana. Nella Fruit Logistica di Berlino la nostra Regione dovrebbe essere una delle protagoniste per via delle eccellenze dell’ortofrutta che possediamo ma, invece, constatiamo forme di sostegno alle imprese farraginose e complesse e, anche, un impegno esiguo da parte del governo Musumeci”.
“Infatti per il 2021 la Regione ha investito appena 53mila euro e per l’evento fieristico del prossimo anno ha previsto di contribuire alle spese delle imprese siciliane tramite la misura 3.2 del PSR Sicilia 2014-22, con un bando di prossima emissione. Avvalersi delle risorse del PSR, per le imprese che vorranno partecipare rappresenta un considerevole dispendio di risorse umane, organizzative e finanziarie e inoltre la modalità di adesione alla manifestazione individuata dal Dipartimento Agricoltura non è funzionale alla sua partecipazione e potrebbe ostacolare le imprese ortofrutticole siciliane che vi vorranno aderire”.
“Un vero e proprio controsenso che rappresenta plasticamente un mancato impegno da parte del governo Musumeci. Invece per i capricci del presidente, ovvero la tenuta di AMbelia nella “sua” Militello, il governo regionale ha speso quasi 10 milioni di euro! Ci sarebbe da arrossire dalla vergogna dinanzi a una cifra del genere mentre le nostre imprese agricole stanno ancora facendo la conta dei danni tra incendi e alluvioni. La Fruit Logistica è una possibilità di rilancio e di ripartenza e le nostre imprese andrebbero sostenute con investimenti concreti. Invece constatiamo l’esclusivo interesse di Musumeci alla sua campagna elettorale dai toni localistici”.