“Mi aspetto una presa di posizione da parte della Regione Siciliana – ha proseguito la deputata regionale – perché, inoltre, l’arrivo in massa di grano canadese ha avuto come conseguenza quella di fare crollare il costo al mercato del grano siciliano causando ulteriori danni economici alle aziende agricole siciliane. Da promotrice della proposta di legge sulla tracciabilità dell’agroalimentare, tramite la tecnologia blockchain, vedo che c’è ancora tanta strada da fare per rendere concreta quella norma che garantirebbe la sicurezza ed il controllo e la tracciabilità dei prodotti alimentari, accrescendo così la fiducia dei consumatori finali nell’operato delle istituzioni e delle aziende attraverso l’utilizzo di uno strumento semplice, ma incredibilmente potente, per tutelare il Made in Italy e in questo caso il Made in Sicily”.