Il 10% dei finanziamenti concessi dall’Irfis e a valere sul Fondo Sicilia sarà erogato a fondo perduto. Un risultato che premia il mio impegno a favore delle imprese siciliane.
La pubblicazione del decreto numero 21 del 2024 a firma dell’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone che all’articolo 6 stabilisce che “possa essere concesso anche un contributo a fondo perduto nei limiti del 10% delle spese ammissibili e comunque a fronte di spese effettivamente sostenute per la digitalizzazione e informatizzazione dei processi produttivi, l’efficientamento energetico e l’innovazione nei cicli produttivi” è il risultato di un mio emendamento alla legge di stabilità regionale 2024.
Il Fondo Sicilia prevede finanziamenti erogati dall’Irfis a tasso agevolato (0,25%) in favore di alcune tipologie di imprese con sede in Sicilia (plafond incrementato di 1,5 milioni di euro con D.A. 89/2023) con intervento unitario fino a 400 mila euro. “Il decreto attua un emendamento a mia firma alla Finanziaria regionale e si aggiunge a un altro intervento, risalente al 2019, col quale avevo fatto sì che una parte del plafond venisse destinato a start up innovative, imprese giovanili e femminili”