“Per queste ragioni ho depositato una interrogazione all’Ars nella qualeho chiesto alla Regione di avviare tutte le azioni per recuperare questo patrimonio, allo stato coperto da rovi, spazzatura e noncuranza attraverso il loro restauro e rendendoli musei pubblici. Ciò aumenterebbe il valore intrinseco del Parco e consentirebbe di portare nuovo sostegno economico ai territori circostanti”.
“In secondo luogo occorre un piano straordinario, di concerto tra ente Parco e Comuni circostanti, per debellare e contrastare con efficacia il fenomeno odioso e ributtante delle discariche abusive. Penso alla necessaria opera di bonifica e di contrasto da operare nel sentiero delle Ginestre e delle Vigne. Quando sarà possibile ritornare a viaggiare e a muoversi non possiamo presentare scempi ambientali a visitatori e turisti ma occorre fornire un ambiente protetto e valorizzato”.